25/08/2020
Il segretario generale di Unimpresa commenta l'intervista al quotidiano La Repubblica: «Anomalo che parli il direttore delle Entrate su temi politici tanto attesi, come la riforma fiscale»
«Le riforme legislative, così come qualsiasi intervento normativo, non si annunciano, ma si presentano i testi e le proposte dettagliate. Ciò vale ancora di più in campo fiscale, un ambito nel quale una riorganizzazione del sistema delle regole è tanto urgente quanto indispensabile per dare a imprese e famiglie un quadro finalmente certo. L'attuale assetto è nel tempo divenuto farraginoso, incomprensibile e inapplicabile: per tali ragioni, Unimpresa da tempo, e ancora di più negli ultimi mesi, insiste nel chiedere un profondo riassetto della giungla fiscale, ispirato alla semplificazione, alla trasparenza e alla chiarezza». Lo dichiara il segretario generale di Unimpresa, Raffaele Lauro, commentando l'intervista rilasciata oggi al quotidiano La Repubblica dal direttore dell'Agenzia delle Entrate, Ernesto Maria Ruffini. «Resta qualche perplessità da parte nostra per la scelta anomala del governo di affidare un argomento così importante a un tecnico, quale è il direttore dell'Agenzia delle Entrate. Perché mai non si espongono in prima persona i politici e in particolare i membri del governo competenti, che, peraltro, del virus italico dell'annuncite sono da tempo gravemente affetti?» conclude Lauro.