17/09/2021

“Una frase inaudita e sconcertante quella della collega, Barbara Palombelli : “Sette donne uccise in sette giorni. Lecito chiedersi: questi uomini sono stati esasperati?” In questo momento sento di dare voce a tutte le donne vittime di femminicidio, dei figli delle vittime, delle famiglie sia dell’assassino che della vittima ma anche a nome di quelle donne che sono riuscite a salvarsi da una tragedia simile ma ne portano dentro ferite profonde. Spero tanto che la Palombelli CHIEDA SCUSA. Presto ! Come si può giustificare un così aberrante crimine? Come può anche una provocazione fatta da una donna giustificare il proprio femminicidio? Mi chiedo come può la Palombelli farsi venire dei dubbi e giustificare una così terribile mostruosità. Mi vergogno, in primis come Donna e poi come Giornalista e scrittrice impegnata da oltre 20 sul territorio nazionale a tutela delle Donne e a combattere la violenza contro le Donne.“ Catia Acquesta é la portavoce dell’Associazione contro la violenza Mede@, scrittrice si successo ed editrice.

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